Che siate principianti assoluti o pronti ad affrontare qualsiasi terreno, avere l’attrezzatura da sci adatta vi manterrà al sicuro mentre vi divertite sulle piste. Questa guida vi aiuterà a scegliere gli sci e l’equipaggiamento giusti per il vostro livello di abilità.
Valutare il livello di abilità
La prima mossa cruciale è valutare onestamente le vostre capacità. Siete veri principianti, intermedi, avanzati o esperti? Acquistare sci da esperto mentre state ancora imparando rallenterà il vostro progresso e renderà l’esperienza frustrante.
Gli sci per principianti e intermedi dovrebbero facilitare l’ingresso nella curva e essere abbastanza morbidi da maneggiare con facilità. Gli sciatori più avanzati preferiranno sci leggermente più rigidi per stabilità ad alte velocità e versatilità sui terreni misti. Gli esperti vorranno diversi tipi di sci, come quelli per carving sulle piste battute, per la polvere profonda e per i fuori pista.
Tipi di sci
Conoscere le categorie degli sci è utile per scegliere. Mentre termini come “carving”, “all-mountain” e “powder” sono abbastanza intuitivi, ci sono anche categorie come “touring”, “junior” e “donne” che indicano la costruzione.
Sci da carving
Questi sci stretti (64-80mm di larghezza al centro) sono perfetti per le piste battute. Rigidi e con un raggio di curva stretto, passano agilmente da un’asse all’altra e mordono la neve compatta. La sottile larghezza però li rende instabili nella polvere profonda.
Sci all-mountain
Gli sci “tuttofare” hanno dimensioni e costruzione per adattarsi a ogni condizione. Con una larghezza al centro di 80-90mm, sono i migliori per chi ne vuole solo un paio, dalle piste battute alla polvere leggera.
Sci all-mountain larghi
Con una larghezza al centro di 90-100mm, questi sci sono progettati per essere guidati in modo aggressivo. Si adattano bene alla polvere, tagliano la neve sminuzzata e vanno bene anche sulle piste battute, pur essendo meno agili degli all-mountain tradizionali.
Sci da polvere
Questi sci extralaghi da 100mm o più di larghezza al centro sono felici solo nella polvere profonda, grazie al rocker (punte e code rialzate) che li fa galleggiare e iniziare facilmente le curve.
Sci da touring
Leggeri, con nuclei in legno o carbonio invece che metallo, gli sci da scialpinismo permettono di risalire efficientemente le piste.
Sci da donna
Più leggeri e flessibili in punta per compensare il minor peso corporeo femminile, questi sci hanno l’attacco leggermente spostato verso la punta per bilanciare meglio il baricentro.
Sci junior
Dagli sciatori in erba agli adolescenti promettenti, gli sci junior sono costruiti per tutte le età, abilità e stili, con enfasi su durata e sviluppo delle capacità.
Sci da gara
Questi sci sono dedicati alle competizioni e soggetti a regolamenti FIS su lunghezza, larghezza e raggio di curva.
Scegliere il profilo giusto
Il profilo di camber/rocker (la curvatura vista di lato) influisce notevolmente sulle prestazioni: facilità di iniziare la curva, tenuta di asse, stabilità, galleggiamento sulla polvere, ecc.
Camber vs rocker
Il camber è la curvatura rivolta verso il basso, che dirige l’energia verso la neve per più potenza, stabilità e tenuta di asse. Il rocker è la curvatura rivolta verso l’alto, che solleva lo sci per facilitare l’ingresso in curva e galleggiare sulla polvere.
Tipi di rocker
- Il rocker di punta (o “early rise”) solleva la punta per facilitare l’ingresso in curva e prevenire l’affondamento nella neve morbida.
- Il rocker di punta e coda (“all-mountain rocker”) rende facili entrata e uscita dalla curva, aumenta il galleggiamento e la capacità di sterzare sulla neve morbida.
- Il rocker completo o “reverse camber” non ha alcun camber, ottimizzando il galleggiamento sulla polvere profonda a scapito di stabilità sulla neve compatta.
Scegliere il raggio di curva giusto
Il raggio di curva è la distanza percorsa da inizio a fine curva. Un raggio corto (10-15m) significa curve strette, un raggio lungo (+20m) curve ampie. La classificazione dipende però dalla lunghezza dello sci: uno sci all-mountain da 155cm potrebbe avere un raggio di 14m, mentre uno da 185cm ne avrebbe uno di 22m.
Scegliere la rigidità giusta
La rigidità di uno sci, ovvero la forza necessaria per piegarlo, dipende dai materiali e dalla costruzione. Nuclei in schiuma o composito danno sci morbidi, mentre lamine di metallo o carbonio aumentano la rigidità in vari gradi, da sci da touring ultraleggeri a quelli da gara caricati di metallo.
Sci morbidi con nuclei in legno o composito sono adatti a principianti e per la polvere, dove si preferisce una sensazione più “leggera”. Sci rigidi con lamine di rinforzo offrono maggiore stabilità e risposta energica, perfetti per sciatori esperti e pesanti.
Scegliere la lunghezza giusta
Non c’è una formula precisa, ma alcune linee guida generali:
- Principianti: sci che arrivano tra il collo e il mento, più corti per maggiore maneggevolezza alle basse velocità.
- Intermedi: sci tra la bocca e gli occhi, un compromesso tra maneggevolezza e stabilità.
- Avanzati: sci tra le sopracciglia e la sommità della testa, con maggiore lunghezza di asse per la stabilità ad alta velocità.
Altri fattori da considerare sono l’area della superficie sciistica e la lunghezza effettiva dell’asse. Sci più lunghi e larghi hanno maggiore superficie e richiedono più sforzo per manovrarli. Sci con molto camber o rocker avranno un’asse effettiva più corta del loro sviluppo geometrico.
Il terreno locale è un altro elemento: sui pendii più stretti e duri dell’Est, sci leggermente più corti possono essere preferibili rispetto agli ampi spazi dell’Ovest.
Attacchi da sci
Gli attacchi collegano gli scarponi agli sci e sono progettati per rilasciare gli sci in caso di caduta. Potete scegliere attacchi integrati o acquistarli separatamente: i primi sono specifici per quegli sci e spesso flettono in modo più naturale, mentre gli sciatori esperti potrebbero preferire selezionare attacchi personalizzati. In ogni caso, fateli montare e regolare solo da un professionista in base a altezza, peso, età e abilità.
Scarponi da sci
Gli scarponi hanno una calotta esterna rigida e un’imbottitura interna morbida, a volte modellabile per una calzata personalizzata. L’indice di rigidità (flex index) correla con il livello di abilità: più alto è il numero, più rigido è lo scarpone e più avanzato dovrebbe essere lo sciatore. Principianti e intermedi preferiranno flex morbidi (85 per uomini, 75 per donne), mentre gli esperti opteranno per rigidità elevate (>115 uomini, >100 donne) per velocità e pendii ripidi.
Bastoncini da sci
Sebbene non essenziali per i principianti, i bastoncini possono essere utili per spingersi verso il prossimo impianto senza dover “pattinare” sugli sci. Per sciatori più avanzati, aiutano il bilanciamento o svolte rapide sui dossi. Sceglieteli abbastanza robusti da poterci fare forza nelle curve, ma leggeri da non affaticarvi tutto il giorno. La lunghezza ideale dovrebbe farvi tenere i gomiti a 90°.
Maschere
Con il riflesso del sole sulla neve, i raggi UV possono essere dannosi per gli occhi, senza contare la neve o i detriti che volano. Assicuratevi che la maschera sia compatibile con il casco e aderisca bene al viso senza stringere troppo.
Casco
Indipendentemente dal livello, tutti hanno bisogno di un casco per proteggersi da cadute e oggetti, oltre che per rimanere al caldo. Assicuratevi che rispetti gli standard di certificazione ASTM F2040 (USA) o CE EN1077 (Europa), con guscio esterno rigido e rivestimento in schiuma. Sostituite sempre il casco dopo una caduta grave, poiché potrebbe non proteggere più adeguatamente. Provate diversi modelli finché non ne trovate uno comodo che si adatti bene alla maschera, senza lasciare spazi. I caschi possono avere varie funzionalità come supporti per videocamere, altoparlanti e prese d’aria regolabili.
Quanto costa l’attrezzatura?
Purtroppo, tutta questa attrezzatura può essere costosa: un buon paio di sci da solo può costare diverse centinaia di euro, per non parlare di attacchi, scarponi e il resto. Inoltre, trasportare tutto per ogni viaggio è una sfida e un costo aggiuntivo. Moltiplicate per il numero di persone in viaggio e avrete speso un patrimonio prima ancora di comprare gli skipass.
La soluzione di Ski Butlers
Invece di spendere migliaia di euro in attrezzatura che diventerà presto obsoleta, Ski Butlers ha la soluzione per voi. Abbiamo le ultime novità in Nord America ed Europa. Il nostro team vi porta l’attrezzatura ovunque voi siate, senza che dobbiate preoccuparvi di acquisto, trasporto e imballaggio.
Per meno del prezzo di un nuovo paio di sci, potete avere sci, scarponi, casco e maschera di alta qualità consegnati in camera e noleggiati per quattro giorni, a Park City. Utilizzate il nostro calcolatore dei prezzi per stimare il costo per voi e il vostro gruppo.
Come funziona
I nostri noleggi sono ideali per singoli e famiglie, che siano principianti o in viaggio annuale. Il nostro team Ski Butlers vi porta l’attrezzatura direttamente dove alloggiate, con una varietà di misure di scarponi per garantire la calzata perfetta e l’attrezzatura giusta per il vostro livello. In caso di problemi o se volete cambiare, chiamateci e saremo da voi con una nuova attrezzatura in meno di 45 minuti, garantito.
Una volta finito, veniamo a ritirarla, così potrete andarvene senza problemi. Trovate risposte alle domande frequenti su Ski Butlers qui.
Checklist dell’attrezzatura
Diretti in montagna? Assicuratevi di avere tutto il necessario dalla testa ai piedi.
Casco
Niente scuse.
Maschera Protegge gli occhi dai raggi UV, neve e detriti.
Strati
Pensate a termiche e pile che possono essere rimosse o sovrapposte.
Giacca Scegliete una giacca impermeabile con tasche.
Guanti Devono essere impermeabili e per temperature gelide.
Bastoncini La lunghezza giusta ha il gomito a 90°.
Pantaloni Pantaloni impermeabili e imbottiti sono la scelta migliore.
Calzini
Calzini alti per evitare arrotolamenti negli scarponi.
Scarponi Scegliete l’indice di rigidità giusto per il vostro livello.
Sci e attacchi Anche questi devono essere adatti alle vostre capacità.